Perché la realizzazione di un sito web non è così semplice come si possa pensare: non basta un click per attivare una funzionalità. Almeno non per i progetti personalizzati.
I computer hanno semplificato la vita quotidiana di tutti noi. Nella nostra mente è sempre più frequente la frase “basta un click!” per pensare che con il giusto software tutto possa essere fatto, in pochi secondi e in maniera semplice. Ma non è così per tutti…
Nell’informatica la semplicità di utilizzo di un sito web (“usabilità”) è inversamente proporzionale alla facilità di realizzazione da parte di un esperto informatico. Nonostante ad oggi esistano software eccezionali, un sito web di successo è ottenuto ancora con molte ore di lavoro umano, studi e ripetuti test.
In commercio esistono diversi software per la realizzazione di siti web, così come la stessa Rete mette a disposizione pacchetti gratuiti e già pronti (open source) per aprire la propria vetrina virtuale on-line in pochi e semplici click. Ma non aspettatevi di diventare ricchi e famosi come Jeff Bezos (fondatore del sito Amazon.com) creando il vostro eCommerce con osCommerce o VirtueMart…
Se siete degli imprenditori e state pensato (o avete già pensato!) al web come strumento per migliorare la vostra azienda in termini di marketing, comunicazione e time saving, allora dovete sapere che il successo di un sito è dato dal tempo necessario per rispettare i criteri di qualità.
In fase di definizione di preventivo, oltre al “costo di realizzazione” si definisce anche una “stima di giorni utili” per sviluppare quanto richiesto dal Cliente. Spesso si sottovaluta proprio questo valore, pensando sempre che basti un click del mouse per creare il carrello elettronico di un e-commerce, o per un’attività di SEO, tanto ci sarà un software che lo farà al posto nostro in automatico…
Ogni ingegnere del web deve obbligatoriamente seguire 4 fasi per ottenere un risultato di qualità:
– definire gli obiettivi;
– progettare il lavoro da fare;
– realizzarlo;
– testarlo finché non funziona come previsto.
Ogni step ha dei tempi non sempre prevedibili con precisione e spesso condizionati dalla sua esperienza e concentrazione/ispirazione, dalla complessità del lavoro, da possibili errori in fase di programmazione individuati in fase di test, da una nuova funzionalità richiesta dal Cliente, ecc…
Ridurre il tempo totale dell’intero processo di sviluppo può voler dire fallire gli obiettivi prefissati, diminuire l’usabilità quando gli utenti useranno il sito, aumentare le vulnerabilità di sicurezza informatica o le probabilità di errori.
Ma possibile che non esista un modo per dimezzare drasticamente i tempi di sviluppo senza venir meno alla qualità finale di un progetto unico? Una possibile soluzione potrebbe essere quella di aumentare le ore lavoro (ad esempio organizzando turni notturni) all’interno della agenzia o dedicare un maggior numero di personale ad un solo progetto (assumendo nuove skill). Il tutto però andrà ad incidere sui costi finali dell’intero progetto e questo potrebbe voler dire rivedere il preventivo iniziale in termini di budget insieme al Cliente…