Anche quest'anno la società tedesca DAD Deutscher Adressdienst GmbH sta inviando delle lettere marchiate “Registro Italiano in Internet” a tutti i titolari di un dominio web. L'Aproweb invita tutti i suoi Clienti a leggere attentamente tale comunicazione. Infatti, compilando ed inviando per fax il modulo intitolato “Formulario d'ordinazione” si richiede l'inserimento della propria azienda in un sito web al costo annuale di 958 Euro! Guarda un facsimile della lettera.
Il caso non è nuovo ed è stato già sottoposto all'attenzione della AGCOM, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che nel 2007 si è già pronunciata affermando che il messaggio della lettera è “idoneo ad indurre in errore i consumatori, in ordine allo scopo promozionale da esso perseguito ed alle condizioni economiche dell’offerta. Il messaggio, infatti, non indicava con sufficiente chiarezza che la semplice sottoscrizione del modulo per l’inserimento della propria attività commerciale nella guida pubblicizzata non è gratuito, ma comporta il pagamento di un corrispettivo e, pertanto, l’Autorità ne ha vietato l’ulteriore diffusione”.
Si ricorda, infine, che l'ente predisposto alla gestione dei domini .it, chiamato comunemente “Registro .it”, è il “NIC” (Network Information Center), www.nic.it , ed ha sede presso l'Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa.
